La Provincia apre le porte a Linux. Dopo il grande successo di Linux Day, patrocinato da Palazzo Gentili, l’ente di via Saffi ha deciso di fare di più per far radicare il software libero anche nella Tuscia.
“Linux si caratterizza – spiega l’assessore alla Formazione professionale Giuseppe Picchiarelli – per la condivisione e la partecipazione, due fattori che ne fanno un software libero e accessibile a tutti. E proprio per questa sua peculiarità abbiamo deciso di indire un bando per l’acquisto di hardware per la realizzazione di corsi gratuiti”.
Il contributo di 2.500 euro sarà messo a disposizione di un Lug (linux user group) già costituito tramite la presentazione di un progetto, che sarà poi valutato da una commissione ad hoc.
“La Provincia – dice Picchiarelli – promuove da tre anni i Linux Day per dare a tutti la possibilità di conoscere un sistema nuovo, aperto a tutti e da tutti migliorabile. E questo perché Linux è sinonimo libertà. Libertà di eseguire il programma per qualsiasi scopo, libertà di studiare come funziona e adattarlo alle proprie necessità, libertà di ridistribuire copie in modo da aiutare il prossimo e libertà di migliorarlo. Grazie a questo nuovo progetto facciamo un ulteriore passo avanti.
“Il nostro obiettivo è promuovere il software, per dare a tutti la possibilità di conoscerlo, provarlo e integrarlo. E’ una occasione che può giovare a tutto il mondo informatico. La libertà degli individui – conclude – passa anche per l’opportunità di accedere ai mezzi e alle risorse. Solo così si potranno abbattere le barriere che limitano la circolazione delle idee, al contrario delle merci che oramai non conoscono confini”.
Testo originale: http://www.provincia.viterbo.it/NewsDett.asp?ID=3622